La bellezza della primavera è che viene celebrata, seppure in modi diversi, in tutto il mondo. Ogni paese ha la sua festa, unica e speciale, per accogliere la nuova stagione, che si tratti di un festival, una parata o un semplice pranzo in compagnia. Ci siamo tuffate a capofitto in moltissime culture diverse e abbiamo deciso di proporvi cinque tradizioni che ci hanno colpito particolarmente.
Questo festival si svolge ogni anno, poco dopo l’equinozio di primavera. Songkran deriva dal sanscrito, significa “passaggio degli astri“ ed è celebrato in Thailandia come fosse il Capodanno. Alcune delle attività svolte durante la festa comprendono andare in un monastero buddista, visitare gli anziani e, naturalmente, litri e litri d’acqua. Sia i residenti che i turisti, infatti, scendono in strada, equipaggiati con cannoni ad acqua, tubi e secchi, pronti a inzuppare chiunque si trovi sul loro cammino.
Indubbiamente una delle feste più colorate del mondo, Holi è celebrata dalle comunità Indù in tutta l’India del Nord. Durante le celebrazioni è usanza lanciare in aria polveri colorate, in un tripudio di balli e canti. Questo è senza dubbio uno dei modi più incredibili per festeggiare la fine della stagione.
Situato a solo un’ora di macchina da Bristol, l’evento di Gloucester è, in effetti, molto più pericoloso di quello che il nome potrebbe portare a credere. Una ruota di formaggio viene fatta rotolare giù dalla ripidissima collina e un secondo dopo i concorrenti si lanciano all’inseguimento. Vince il primo a tagliare il traguardo. Lividi, ginocchia insanguinate e ossa rotte sono all’ordine del giorno di questa intensa tradizione. Un modo un po ‘più rustico per accogliere la primavera, ma la tradizione di 200 anni è orgogliosamente sostenuta dalla comunità, attirando ogni anno vecchi e nuovi concorrenti.
Ogni anno, migliaia di persone, tradizionalmente vestite di bianco, si riuniscono nell’enorme piramide di Teotihuacán, situata a circa 30 miglia a nord-est di Città del Messico, per celebrare l’equinozio di primavera. L’evento si svolge il 20 o il 21 marzo di ogni anno, molti celebranti usano la mattina per salire i 360 gradini fino alla cima della Piramide per avvicinarsi al cielo.
Floriade iniziò nel 1988, quando il gestore dei parchi Peter Sutton e il paesaggista Chris Slotemaker De Bruine concettualizzarono una proposta per un grande spettacolo floreale in occasione del bicentenario australiano e del settantacinquesimo compleanno di Canberra. Il risultato è stato un bellissimo display floreale esotico, che è stato accolto con immenso amore dalla comunità locale, diventando una celebrazione annuale della primavera nel paese. Ogni anno, centinaia di migliaia di persone viaggiano dalla vicina Sydney e Brisbane per vedere oltre un milione di fiori sbocciare in questo mese di festival di colori, musica e orticoltura.